Adeguamento PEC standard europei
Entro il 30 aprile 2024 occorrerà adeguare la propria PEC agli standard europei; la stessa diventerà interoperabile in tutta Europa ed utilizzabile anche per le comunicazioni con valore legale tra cittadini di paesi europei.
L’indirizzo PEC non subirà cambiamenti: si adatterà alle normative europee, mantenendo invariate le modalità di accesso e le funzionalità.
L’adeguamento avverrà mediante due operazioni:
1. riconoscimento dell’identità (tramite Spid, firma digitale, CIE, CNS o video riconoscimento con operatore),
2. attivazione della verifica in due passaggi (2FA): oltre all’username e password verrà richiesta un’ulteriore autorizzazione (ad esempio autorizzazione sul dispositivo tramite notifica app, sms etc.).
I fornitori del servizio PEC europeo hanno già aggiornato o stanno aggiornando le rispettive applicazioni, in modo da richiedere a ciascun utente già possessore di un account o ad un nuovo cliente, l’attivazione del riconoscimento certo e dell’autenticazione a due fattori.
Si raccomanda ai gentili Clienti di consultare tempestivamente sui propri rispettivi provider (fornitori del servizio) le modalità per l’adeguamento obbligatorio. Il mancato adeguamento comporterà la perdita di validità del valore legale delle PEC inviate/ricevute.
Lo Studio rimane a Vostra completa disposizione per ogni eventuale chiarimento o valutazione in merito a quanto sopra illustrato.